D - ONE Italian Dinghy

Il primo blog in italiano dedicato al D-ONE



lunedì 1 agosto 2011

D-One Gold Cup in Riva

Riva del Garda- Tom Slingsby ha trasformato in una parata personale l'ultima prova della D-One Gold Cup disputata oggi alla Fraglia Vela Riva del Garda. La regata finale, a punteggio doppio e non scartabile, lasciava ancora tutto aperto per le posizioni sul podio e le molto sfide individuali all'interno della flotta. In mattinata una prima partenza con il vento da nord (Peler) è stata vanificata dal calo del vento alla fine della prima poppa, quando Thompson e Slingsby stavano duellando apertamente. Dopo una mezz'ora di pausa, l'Ora (il vento da sud del Garda) è entrata con un buon anticipo, consentendo di effettuare una seconda partenza già alle ore 11.

La flotta dei D-One in poppa sul Garda. Con il gennaker bianco Tom Slingsby. Foto Concho Zabalua Porres


La prova non ha avuto storia, nonostante il vento fosse sui 6-8 nodi. L'australiano è partito in modo conservativo ma, grazie a una velocità superiore e a una conduzione tecnica perfetta, già alla prima bolina aveva un vantaggio sui cento metri sul secondo (l'inglese Giles Scott) che è poi aumentato fino a 200 metri nel resto della regata. Giles Scott, secondo all'arrivo, ha vinto il duello con Andrea Casale per la terza posizione, con l'atleta genovese nono in questa prova. L'argentino Agustin Zabalua, campione uscente della D-One Gold Cup, conclude con un buon terzo posto nell'ultima prova, che lo colloca all'undicesimo posto finale. Da segnalare l'ottima prova del genovese Riccardo Pontremoli, sesto, e di Paolo Rossi, settimo.

Tom Slingsby si aggiudica, quindi, la seconda edizione della Gold Cup D-One, dimostrando come la deriva ideata da Luca Devoti, portata dai campioni delle classi olimpiche, possa raggiungere livelli di velocità e spettacolo davvero eccellenti. Da segnalare anche che i primi cinque nella classifica finale hanno un range di peso tra gli 80 e i 98 kg, in un campo ventoso come Riva del Garda, cosa decisamente ampia per i canoni delle derive.In classifica generale Tom Slingsby (3-1-1-2-1-1-1) precede Nick Thompson (1-2-2-1-2-2-4) e Giles Scott (2-4-4-3-5-5-2). Andrea Casale conclude con un brillante quarto posto (4-3-3-4-3-4-9) dimostrando di avere ancora molta classe da spendere sulle derive. Giorgio Poggi è ottavo. Fabio Toccoli, nono, è il vincitore della categoria Corinthian, seguito, al decimpo posto overall, dal genovese Riccardo Pontremoli.

E' stato un piacere regatare qui sul D-One”, ha detto un visibilmente soddisfatto Tom Slingsby (tre volte campione del mondo Laser), “Grande barca, grandi persone e grande classe. Avere 36 barche da 11 nazioni alla seconda edizione della Gold Cup è un buon risultato. Sono voluto venire a regatare qui perché ero decisamente incuriosito dalle potenzialità di questa deriva. Il D-One potrà avere un gran futuro e crescere molto velocemente. Tornerò sicuramente ad allenarmi e a regatare sul D-One, portandoci su anche molti miei amici, a cui la consiglierò sicuramente”.


La prossima edizione della D-One Gold Cup si disputerà in Toscana a fine estate 2012.

Il Campionato Italiano open 2011 sarà a Marina di Scarlino alla metà di settembre.

Volvo Cup è supportata da Conte of Florence, Immersion Orologi, Nespresso, SWISS e Unopiù.
31/07/2011 Autore: Michele Tognozzi

http://www.devoti-one.com/